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ITALIA IN LUTTO, L’AMATA ATTRICE È DECEDUTA


Oggi l’Italia piange una grande artista, ma celebra anche l’eredità senza tempo che ha lasciato. Il mondo del cinema è in lutto per la scomparsa di Franca Bettoja, attrice e moglie di Ugo Tognazzi, venuta a mancare a 88 anni nella sua casa a Roma, circondata dall’affetto della famiglia. Bettoja, nata il 14 maggio 1936, ha sposato Tognazzi nel 1972, uno dei volti più importanti della commedia all’italiana. Insieme hanno avuto due figli, Gianmarco e Maria Sole.

La carriera di Bettoja iniziò nel 1955 con ruoli in film come *Un palco all’opera* e *Gli amanti del deserto*. Il suo primo grande successo arrivò con ‘L’uomo di paglia’ di Pietro Germi nel 1958, ruolo che le valse una nomination al Grolla d’oro come miglior attrice protagonista.

Divenne nota al grande pubblico con la serie televisiva ‘La pisana‘ nel 1960 e partecipò a vari film di genere a Cinecittà, come ‘Orazi e Curiazi’ e i film su Sandokan. Nel 1962 presentò il varietà ‘Tempo di Jazz’ e nel 1963 recitò accanto a Vincent Price in ‘L’ultimo uomo sulla terra’, considerato un cult horror.


Il suo ultimo film fu ‘Teste rasate’ del 1993, altro grande successo. Virginia, nipote di Franca, ha scritto un commovente messaggio su Facebook, ricordando l’intenso legame con la nonna e il dolore per la sua scomparsa: “Oggi se n’è andata zia Franca, la sorella di mio papà mancato 10 anni fa. E quelle parole mi tornano addosso. L’idea di non vedere piu zia Franca mi sgretola. L’intimità di un rapporto si trova solo tra due sguardi che si incontrano. E il nostro sguardo non eravamo solo noi. Il nostro sguardo era profondamente connesso a quanto io portassi dentro di me papà e a quanto tu portassi in te lui. E per questo ogni volta che ci vedevamo l’amore era al quadrato. Come farò a sopportare di non trovare più il tuo sguardo su questa terra. Mi mancherai tanto. Tu. E papà, di nuovo”.

Franca Bettoja lascia un segno indelebile nel cinema italiano, non solo per la sua lunga carriera, ma anche per il suo legame con figure iconiche come Ugo Tognazzi, con cui ha condiviso sia la vita personale che quella artistica.

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