La soluzione:
Invece di ficcarci il naso (cosa inutile), eliminiamo le macchie con acqua e aceto, puliamo e cambiamo la lettiera. Puoi anche collegare un diffusore lenitivo di feromoni (disponibile presso il veterinario) o isolare il gatto per due giorni in una stanza con la sua lettiera. Nessun miglioramento? Ci consultiamo per verificare che la cistite (comune nei gatti), il diabete o l’insufficienza renale (comune nei gatti anziani) non siano la causa della sporcizia.
Perché il mio gatto mi graffia i polpacci?
Nascosto dietro una porta, aspetta il momento giusto per saltarci addosso, artiglia fuori: direzione polpacci!
Da dove viene il problema?
No, non è uno psicopatico! Ha fame e/o si annoia durante il giorno. Una ciotola vuota è necessariamente fonte di stress per un gatto, che consuma spontaneamente dai 18 ai 20 pasti al giorno. E se vive anche in uno spazio ristretto e privo di stimoli sensoriali, il ritorno del suo padrone innesca un riflesso di caccia quasi immediato!
La soluzione:
Gli diamo crocchette self-service e arricchiamo il suo ambiente. Concretamente? Lasciamo a sua disposizione qualcosa con cui esplorare, annusare, giocare e liberare i suoi impulsi di caccia: una scatola di cartone vuota, una palla, un sacchetto di carta, un crocchette sotto un mobile… tutto ciò che può occuparlo è bene prenderlo ! Ci consultiamo solo se il problema persiste.
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